Contesti di intervento

Abbiamo qui individuato alcune aree di intervento privilegiate del RSM:

Il mondo musicale e la coralità
La scuola
La società
L’autismo e l’intervento nei contesti di difficoltà emotivo-relazionali
Il contesto psicoterapeutico
Disabilità e fragilità

 

Il mondo musicale e la coralità

E’ naturale supporre che le persone impegnate nell’esecuzione di un brano musicale all’interno dello stesso organismo entrino spontaneamente in una relazione di scambio affettivo e comunicativo. Nondimeno, un’indagine più approfondita delle dinamiche interne a un coro, un’orchestra o un gruppo musicale suggerisce alcune osservazioni più precise e calzanti in relazione al RSM.

 

La scuola

Alcune considerazioni relative al RSM possono essere spese anche rispetto alle numerosissime esperienze di canto e di educazione musicale realizzate nella scuola. Pensiamo alla (tutto sommato recente) costituzione di cori e orchestre di scuola primaria e di scuola secondaria, senza dimenticare l’insostituibile attività musicale all’interno delle singole classi.

 

La società

Negli ultimi anni si registra un considerevole incremento di attività vocali e corali, quasi ai confini tra il canto corale strutturato e organizzato e il canto libero e spontaneo, seppur agito in contesti gruppali più o meno definiti. Questo diffusissimo “fare coro” sostituisce forse un’attività di canto libero piuttosto comune in passato (legata ad esempio alle attività di lavoro all’aperto o ai cosiddetti “mestieri”), oppure un canto connesso a una ritualità.

 

L’autismo e l’intervento nei contesti di difficoltà emotivo-relazionali

In questo ambito, RSM riconosce tutto il suo debito intellettuale verso il modello DIR-Floortime.
Persino nelle persone colpite dalla più severa tra le patologie infantili legate alle sfere emotiva, empatica e relazionale – l’autismo – l’attenzione e il piacere per la musica generalmente non vengono meno, ma al contrario rappresentano una preziosa occasione per promuovere il coinvolgimento sociale.

 

Il contesto psicoterapeutico

La fruttuosa collaborazione tra Cantabile onlus di Torino e l’istituto dell’IMEPS (Istituto di Medicina e Psicologia Sistemica) di Napoli ha portato alla costituzione di un protocollo d’intervento utilizzato in primo luogo come strumento esplorativo e diagnostico del sistema familiare. Il percorso di assessment è articolato in quattro sedute, durante le quali il terapeuta propone esperienze canore al gruppo familiare osservandone le dinamiche .

 

Disabilità e fragilità

Se RSM è stato sviluppato e strutturato guardando soprattutto alla ricerca e alle esperienze relative all’autismo e al contesto psicoterapeutico, ciò non esclude che i suoi presupposti possano essere applicati più in generale al mondo della disabilità e della fragilità. Fragilità emotiva e relazionale, come si è visto, ma anche difficoltà di espressione vocale ed emotiva legate a disabilità fisiche, mentali, relative al linguaggio e alla comunicazione.

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